Il nostro lavoro è nato con lo scopo di preservare e inserire il cane nella società di oggi, sia che parliamo di un cane operativo (cani che operatori di vari settori detengono come preziosi ausiliari) sia ancora più importante cani che le più disparate persone detengono come investimento sentimentale (dei veri e propri amici nonche compagni di vita a 4 zampe).

Ricordiamo che oggi la vita dei nostri beniamini e la nostra insieme a la loro si svolge sulle strade piazze publiche condomini o parchi di grande città.

Tutti posti publici, per questo è un nostro dovere imparare prima di tutto a maneggiare il cane in maniera giusta senza dar fastidio al nostro prossimo.

Il nostro lavoro nasce dall'esperienza del maestro Tobyas Popovici ex elemento della gendarmeria Rumena ed alcuni suoi collaboratori anche essi per lo più membri della polizia di stato, dell'arma dei carabinieri e della guardia di finanza (ITALIA) tutte persone amanti di questo magico animale che si chiama cane. Persone che si sono rese conto che tutto il lavoro di addestramento cinofilo ufficiale che viene intrapreso oggi in Italia si basa sul quadro agonistico incentivando in maniera smisurata alcuni comportamenti nel cane che nella vita quotidiana non servono affatto se non sono addiritura delatori.

La stragrande maggioranza degli operatori del settore addestramento cinofilo abbraccia la teoria secondo la quale "l'unica strada per addestrare ed educare un cane è quella di condizionarlo ad un determinato stimolo". La teoria del condizionamento le cui basi le getto Pavlov. Tengo a precisare che anche se il noto studioso russo usò nel suo esperimento un cane, lo stesso esperimento riuscirebbe perfettamente anche con l'essere umano! In sintesi quello che noi sosteniamo è che la capacità di condizionarsi ad un determinato stimolo non esclude l'inteligenza.

Siamo spero daccordo che l'essere più intelligente del regno animale sia l'essere umano tuttavia è anche un essere che risponde benissimo al condizionamento.
L'intelligenza dovrebbe essere la capacità di combinare le informazioni (elasticità mentale).

La "cultura è "la quantità di informazioni che detieni.

Quello che a Mio parere al nostro amico a 4 zampe manca è la riflesione; non sa filosofare sulle cose, non sa fare politica ma penso che per questo motivo è rimasto nei secoli il amico nostro più fedele."Semper Fidelis". I nostri corsi sono strutturati tutti come corsi di formazione professionale. La prima cosa che deve imparare il futuro conduttore cinofilo è maneggiare il proprio cane anche perchè il suo cane vivrà con lui e non con il suo addestratore (lasciare il cane in addestramento a una persona non è proprio la formula più fortunata per educarlo, non è una macchina alla quale dai una regolata alla centralina poi funziona perfetamente).

In seguito il cane e il suo proprietario imparano ad interagire insieme formando una vera e propria coppia; ed entrambi imparano a rapportarsi in maniera naturale e disciplinata al mondo circostante. Le nostre prime lezioni si svolgono in maniera individuale, una volta però che il "giovane" Conduttore Cinofilo ha imparato le basi per gestire il suo cane, tutto il lavoro si svolge nelle classi che talvolta superano i 30 elementi.

Tante volte è facile che sia noi che il nostro cane rimaniamo disciplinati fin quando non ci sia nesuno nelle vicinanze, cambia radicalmente il discorso quando incontra altri "cani gatti e persone". Qualsiasi cosa il nostro animale (e con lui anche noi) impara su un campo di addestramento deve esere utile nella vita quotidiana.

Esempio: -insegnare seduto su un campo di addestramento anche al cane più testardo bastano 30 secondi, non è una grande magia.La dificolta nasce se per il periodo di un ipotetica pasegiata incontriamo un nostro conoscente e ci fermiamo a scambiare qualche parola nell fratempo il nostro amico fedele ci aspetta saggiamente seduto al nostro fianco sensa smaniare anche se vede pasare altri cani, gati,o qualsiasi tipo di elemento che lo po distrare.Un altro esempio forse ancora più elocvente una seniora torna alla sua machina da una pasegiata col suo amico a 4 zampe e magari ha anche 2-buste di spesa fatte al momento nell mercato delle vicinanze.

Un cane che fa un buon seduto apena si avicina alla machina prene posizione aspetta sagiamente che la sua patrona apre lo sportellone ripone la spesa in machina e al comando salta anche lui nella vettura.Un altra cosa e il animale che si siede e dopo un secondo smania e tira a destra e manca.
-Qualsiasi cosa abiamo in mente di fare col nostro animale in futturo:che deve diventare un buon guardiano un buon difensore un campione di agility un instancabile ricercatore di persone o soltanto un afidabile compagnio di vita la prima cosa che i dobiamo insegniare e la disciplina.
-La prima leczione e quella di imparare come manegiare il cane in modo giusto , come insegniarli a caminare al guinzaglio sensa che ti tira e ogni qual volta ti fermi che si metta seduto,che sale e scende dalla machina in maniera educata,metere e levare colare guinzaglio e museruola.Prima si impara il sistema sensa il cane, in seguito il addestratore prende il suo cane, il nuovo alievo prene il suo, e fianco a fianco cercano di mettere in pratica la teoria.Si prova sul campo si prova in seguito a casa se la cosa ci riesce si pasa avanti in caso contrario si prova fin coando non si ha un risultato avincente.
-Speso ho sentito nel anbito della cinofilia
"PROFESIONALE" vari alevatori, educatori,preparatori,figuranti ed addestratori cinofili parlare con un tono quasi sprezante del "privato" o del "cane del privato"
(ricordo che profesionale dovrebe significare che la activita che svolgi e il tuo primo lavoro la tua profesione e come tale tu come intestatario della activita sei il direto interesato che i tuoi servizi ti riescono al meglio visto che dalla quallita dei servizi che tu ofri dipendera il buon nome della tua azienda nonche anche la qualita della tua vita,e come talle un profesionista non puo essere denominato nesun alevatore o addestratore cinofilo che svolge questa activita a scopo ludico o come secondo lavoro per arotondare,anche se esso e affigliato a una asociazione culturale,o a un clab o al altro e sempre un amatore che prova a fare quolcosa ma che la sua direta responsabilita verso la benriuscita del suo operato e relativa,e speso si limita a un po di politica,cinofila intendiamoci ).Vorei ricordare che chi deve aprezare il nostro lavoro e "il privato".Che vive tuti giorni con il suo amico a 4-zampe a streto contato lo fa partecipe della sua quotidianita e come talle ci tiene a lui come a un figlio,ed e fiero di lui come se fose un figlio.Di seguito si aspeta quando acuista un cane di acuistare un compagnio di vita SANO,ROBUSTO,CON UNA BUONA SALUTE,più LONGEVO posibile.E quando si rivolge in una scuola di addestramento cinofilo di trovare un posto che lo aiutano a comunicare con il suo cane con lo scopo di poterlo inserire il più posibile nella sua vita sociale.Poco i puo inportare se il suo cane e un campione di belleza secondo un standard di belleza alquanto astrato opure il canpione di lavoro di un spetacolino fatto su un campo secondo un regolamento ancora più astrato che con il convivere con il cane non ha niente in comune! E poi campione di che cosa?!!?
-IL CANE-e un titolo di nobilta-eco il unico test che secondo i nostri parametri fa diventare il nostro cane un campione e chi lo detiene una persona fiera di averlo! -il cane che acompagnia tuta la famiglia nella pasegiata domenicale magari che aspeta sagiamente in cortile della parochia mentre tuta la famiglia entra in chiesa a dire la preghiera domenicale e giustamente lo ritrovano a fine messa essatamente dove l'hano lasciato anche se i sono pasati altri cani o gatti vicino! Il steso cane che rincasa sagiamente nela sua casa afianco a la sua famiglia e capace di tramutare tuto il suo stoicismo in una atitudine molto decisa se qualcuno usa violenza su un membro della sua famiglia o se qualcuno si introduce in maniera fraudulosa nella casa che lui a preso in custodia dal suo propietario.

Ecco un vero campione-e quello che significa vivere con il cane.

TOBYAS POPOVICI